#NeFa30 – The Joshua Tree degli U2

#NeFa30 – The Joshua Tree degli U2

Il 9 Marzo 1987 uscì The Joshua Tree, il quinto album degli U2. Prodotto da Brian Eno e Daniel Lanois, occupa la posizione 27 nella lista dei 500 migliori album secondo la rivista Rolling Stone.

Dopo The Unforgettable Fire, Bono e soci decidono di volgere la loro attenzione verso le radici della musica americana e cominciano ad esplorare il blues, il country e il gospel. Inoltre, gli U2 frequentano le band irlandesi The Waterboys e Hothouse Flowers e intuiscono una sorta di musica irlandese indigena mescolata con il folk americano. L’amicizia con Bob Dylan, Van Morrison e Keith Richards spinge la band a guardare alle radici del rock e Bono dà prova del suo talento di autore di testi e canzoni. Gli U2 vogliono cominciare a costruire partendo dalle atmosfere di The Unforgettable Fire ma cercano anche un suono più duro all’interno della stretta disciplina della struttura della canzone tradizionale, piuttosto che la sperimentazione spesso sfuocata dell’album precedente.
Nell’album si contrappongono l’antipatia verso gli Stati Uniti, compresa la rabbia per la politica estera degli USA dell’amministrazione Reagan in America Centrale, ed il fascino profondo della campagna americana, gli spazi immensi, la libertà e ciò che rappresenta. La band vuole un tipo di musica con un senso di “location”, una qualità “cinematica”. La musica e le parole sono disegnate sull’immaginario creato dalle opere degli scrittori statunitensi conosciute dagli U2. Secondo Bono, l’album è ispirato e influenzato più dalla geografia che dalla gente.
Il titolo dell’album fa riferimento alla Yucca brevifolia, detta appunto albero di Joshua (Giosuè), pianta originaria del sud ovest degli Stati Uniti.

TRACKLIST

Where the Streets Have No Name – 5:37
I Still Haven’t Found What I’m Looking For – 4:37
With or Without You – 4:56
Bullet the Blue Sky – 4:32
Running to Stand Still – 4:18
Red Hill Mining Town – 4:52
In God’s Country – 2:57
Trip Through Your Wires – 3:32
One Tree Hill – 5:23
Exit – 4:13
Mothers of the Disappeared – 5:14

Stando a ciò che ha affermato Bono in un documentario della BBC, l’ordine delle tracce è stato deciso dalla cantaurice inglese Kirsty MacColl che ha inserito per prime le sue canzoni preferite e di seguito le altre.

FORMAZIONE

Bono – voce; chitarra, armonica
The Edge – chitarra, cori; pianoforte
Adam Clayton – basso
Larry Mullen Jr. – batteria

 

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